Perseguitato, scomunicato, esiliato, abbandonato da tutti, perfino dalla famiglia; eppure, nonostante questo, mantiene nel corso della sua vita un atteggiamento ammirevole; sempre proteso alla ricerca della libertà, della indipendenza di pensiero e della tolleranza religiosa, rifiutò perfino cattedre universitarie. Per mantenersi molava lenti ottiche. Paradossale vero ? Ma anche molto affascinante e simbolico. Teoria viene dal greco theorein che significa vedere. Così una teoria è sempre una visione. E una visione sub specie aeternitatis come quella di Spinoza necessita di lenti potenti che possano davvero farci vedere le cose in un modo inusuale e straordinario.
Scrive: In una libera Repubblica é lecito a chiunque di pensare quello che vuole e di dire ciò che si pensa.
Nel 1600 distrugge la convinzione che esista una vita oltre la morte, che esistono punizioni e premi. L'eternità è qui ed ora. Come scriverà Rimbaud quasi due secoli dopo :
L'Eternité
Elle est retrouvée. Quoi ? - L'Eternité. C'est la mer allée Avec le soleil.
L'Eternità è qui ed ora, la possiamo sperimentare e viverla nei momenti felici e intensi della nostra vita. Il tempo è un'emorragia di sangue che fluisce, scorre impetuoso e inarrestabile, ma la nostra vita, la nostra esistenza si salva grazie a momenti sublimi di grazia e di gioia che Spinoza chiamava amor dei intellectualis.
Ma in Spinoza l'uomo non è solo un animale razionale, ma desiderante.
Le passioni tristi, desolanti e opprimenti contribuiscono a ridurre notevolmente la nostra capacità di percepire, sperimentare e vivere L'Eternità.
Al contrario, le passioni gioiose e felici aumentano il nostro potere di esistere e di vivere. Il suo influsso nella storia non solo del pensiero è stato enorme.
Così Einstein: "Credo nel Dio di Spinoza che si rivela nell’armonia di tutto ciò che esiste, ma non in un Dio che si occupa del destino e delle azioni degli esseri umani”
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